Pubblicato in: Senza categoria, serialmente parlando, serie tv

Ciciarando di Game of Thrones 8×03: L’inutilità di Jon Snow


Buonasera ragazzi, io vi avverto che questo post sarà esageratamente lungo. Prendetevi delle patatine, una tisana e se siete così bravi da arrivare alla fine lasciatemi un commento, così conto i coraggiosi!

Il tempo di mettere “play” e la tensione ci piomba addosso come Salvini si butta sulle notizie di extracomunitari che commettono reati. 

Io e i miei amici eravamo tutti in tachicardia, pronti col defibrillatore. Venti minuti di pura agonia, pensavamo ci sarebbe scappato il morto tra di noi, che qualcuno non reggesse la tensione.

I nostri eroi si mettono tutti in posizione; Dothraki e Immacolati in prima linea fuori dalle mura, arcieri e soldati all’interno, donne, bambini, Tyrion e i deficienti -quindi Sansa– nelle cripte, Jon e Daenerys in disparte pronti a salire sui draghi e fare una grigliata mista di morti; il menu prevede spiedini di scheletro, ossicini alla griglia e Night King flambè.

Sono tutti lì con il cuore che esce praticamente dal petto quando dall’oscurità emerge qualcuno. Non si sa bene da dove sia passata o come sia arrivata fino a lì, ma Melisandrona fa il suo arrivo sulle scene, dice ai Dothraki di alzare le scimitarre e sbaaaam le incendia tutte.

Davos la strafulmina con gli occhi “ah zia ma tu sei quella che ha arrostito la mia bambina preferita, infingarda che non sei altro, ora te spiezzo in due come un rametto secco!” ma lei gli risponde “stai buono, nonno, che tanto entro l’alba di domani io sarò già schiattata.” 

E lui fa spallucce.

E si comincia. 

I Dothraki, che devono avere quantomeno delle mongolfiere nelle mutande, si lanciano all’attacco alla cieca; io sarò stupida, però mica l’avevo capito che era il compleanno del Night King e i Dothraki fossero le candeline. Errore mio, davvero. 

SPAZZATI VIA IN DIECI SECONDI. 

Risultati immagini per blowing birthday cake gif
La scena

Daenerys, che evidentemente ha fame, vuole salire sul suo dragotto e andare a fare sta benedetta grigliata anche se Jon cerca di fermarla dicendole di aspettare il Night King. Lei per poco non gli sputa in un occhio “Bello, non so se hai notato ma hanno appena sterminato l’esercito che è dalla prima stagione che mi liscio per combattere per me, io vado a magnare”.

I morti intanto sfracellano gli Immacolati. Li disintegrano. Sono troppi, sono centinaia di migliaia.

Tra l’altro le scene sono così buie che non si capisce un cazzo e ogni volta che un umano moriva io pensavo fosse Vermegrigio o qualcuno che amo e mi mettevo a urlare, solo per poi vedere Vermetto e gli altri vivi e vegeti poco dopo.

Daenerys e Jon sono lì che volteggiano e danno spettacoli pirotecnici quando una nebbia mista a tormenta di neve mista a morte li ingloba e loro non capiscono più niente. Avete presente i pokémon, quando sono “confusi, così confusi da colpirsi da soli”? Ecco. Due rincoglioniti. Riescono pure a far scontrare i loro stessi draghi cazzo, quanto devi essere deficiente per farlo?

Poi non vedono un cazzo e non è che stanno vicino alle truppe a incenerire e dare una mano, loro vanno in esplorazione, STI PIRLI. Dovete morire tutti e due, siete utili quanto la cacca.

Arya si rende conto che quella demente di Sansa se la sta facendo nei pantaloni quindi le da il suo coltello e le dice di andare nelle cripte. “Ma io sono una mentecatta, Arya, non so neanche tenerlo in mano ‘sto coso”. Attimo di incertezza in cui dice “ e poi io non abbandono il mio popolo!” mezzo secondo dopo indovinate cosa fa? Abbandona il suo popolo.

BRAVA.

Arriviamo al primo momento straziante. Edd. Eddison. Eddino. Il mio preferito. Per salvare Sam, che per tutta la puntata non fa altro che piangere e scappare di qua e di là come me davanti agli esami dell’università, Edd viene trafitto mortalmente. 

MORTACCI TUA, MORTO.

Disastro su tutti i fronti, gli zombie sono inarrestabili, i nostri sono arrestabilissimi, Jorah, Jamie, Brienne e gli altri sventrano mostri come se non avessero fatto altro nella vita ma comunque non basta, quelli sono proprio pazzi.

Resisi conto che stanno cadendo come zanzare quando ci sono gli zampironi accesi i soldati si ritirano nelle mura e, colpo di genio, decidono di attivare la trincea. A parte che quei due COGLIONI in aria a volteggiare non vedono i segnali che gli fa Davos, ma poi quando finalmente riescono ad appiccare fuoco a ‘sta benedetta trincea ci rendiamo conto che sono quattro rametti messi insieme. QUATTRO RAMETTI. I non morti ci mettono qualcosa come sette secondi e mezzo a usare i loro stessi corpi per spegnere il fuoco. Sette secondi.

Tyrion al momento fa quello che gli riesce meglio: beve. Sansa lo guarda con sdegno, fa la rompipalle e in preda a una cattiveria disumana gli rivolge l’insulto più crudele del mondo: “va che se fossi furi saresti il primo a crepare, sei inutile quanto me”.

Io “sei inutile quanto Sansa Stark” credo non lo direi neanche al mio peggior nemico, ovvero il prof di linguistica tedesca. E’ una cosa troppo pesante da dire, cazzo.

Parte poi con il pippone “è tutta colpa di Daenerys, gne gneee, i problemi li ha portati lei, ho il quoziente intellettivo di un acefalo, gne gneee” e Missandei la guarda con sdegno, per poco non le sputa in faccia e le fa “va che se non fosse per Daenerys tu saresti già morta da mo’ come tutto il resto della popolazione mondiale, quindi zitta e prega, gallina.” 

Theon è con i suoi uomini ad aspettare l’arrivo del Night King per proteggere Bran. Tra l’altro Bran è uno stronzo assurdo con i parenti ma con Theon è tutto carino “tranquillo, tutto quello che hai fatto ti ha portato qui a casa, sei il migliore, bff forever and ever”. 

E poi?

“Ora devo andare”. 

Rotea gli occhi e lascia Theon lì da solo come un fesso. Amici amici e poi ti rubano la bici.

Entra in un branco di corvi e cosa fa? Un giretto panoramico? Va a scagazzare in testa al Night King per puro sfregio? No, niente di tutto questo. Va solo a vedere dov’è lo Zombie Capo.

Bran, porca puttana, otto stagioni ma tu sei ancora inutile come lo eri nella prima.

Lyanne, la bimbetta con più coraggio di mille Dothraki, è con i suoi uomini a combattere. Peccato arrivi un gigante non muerto che la prende, la solleva e lei comincia a cantare “tu mi fai girar, tu mi fai girar, come fossi una bambola”; il gigante non apprezza e la stritola, una morte veramente terribile. In un ultimo slancio di pura cazzitudine Lyanne riesce a spappolare un occhio del mostro, uccidendolo.

Risultati immagini per game of thrones meme 8x03

In tutto questo disastro Il Mastino è pietrificato dalla paura per il fuoco, solo vedere Arya in super difficoltà gli fa ricordare di essere un gran figo quindi al diavolo il terrore, chi ha paura di quattro fiammette, prende e parte per la tangente insieme a Beric pronti a proteggere la migliore di tutti, ovvero la piccola di casa Stark.

Scena in mezzo alle nuvole, il Night King cerca di arrostire le chiappe squamose di Drogon ma lui e Dany se la squagliano. 

Jon è inutile.

Momento serietà: le scene e la fotografia di questa puntata sono da paura, credo di aver avuto quindici orgasmi solo per certe inquadrature. I due draghi sopra le nuvole nel cielo notturno con la luce della luna sono p a z z e s c h e.

Arya decide di puntare tutto sulla simpatia quindi si mette a giocare a nascondino con i non morti nella biblioteca di Grande Inverno; non contenti del gioco decidono poi di fare una gara di velocità, con lei che fa una partenza anticipata, peccato che i non morti si siano incazzati e vogliano raggiungerla a tutti i costi.

Per fortuna arrivano Il Mastino e Beric che le salvano le ciapet, ma il mio Beric, Bericchetto, Berricchino mio viene colpito più e più volte mentre eroicamente cerca di trattenere i morti e far scappare Arya e Sandor. E vaffanculo, muoiono solo i miei preferiti.

Stavolta, come spiega Melisandre ad Arya, nessuno lo riporterà in vita: ha fatto quello che doveva fare.

Daenerys e Drogon salvano Jon e Rhaegal, che nello scontro con il Reuccio della Nottuccia è rimasto gravemente ferito; ora Jon e il Night King sono entrambi atterrati e Dany ne approfitta per incenerirlo, peccato che il King sia ignifugo. Non gli fa un baffo. 

Jon allora, in uno slancio di utilità non da lui in questa puntata, capisce che deve andare lì e trafiggerlo da parte a parte, ‘sto stronzo, quindi parte all’inseguimento. Il King però, non essendo pirla nell’anima a differenza sua, lo guarda, gli viene in mente che può fare quello che vuole, schiocca le dita e comincia a far risvegliare tutti i morti intorno a loro. Quando dico “tutti i morti” intendo proprio tutti: Dothraki, soldati, Immacolati e pure, indovinate un po’, gli Stark nelle cripte. Pazzia totale. 

Corri Forrest Jon, corri, ma niente, Jon gna fa. La vita è una scatola di cioccolatini, ma se arrivano i non morti sono cazzi amari per tutti.

Per fortuna arriva Dany che con precisione millimetrica affumica tutti gli zombie intorno a Jon, che non perde un attimo e si mette a correre verso Bran

In tutto ciò Daenerys ha passato troppo tempo con quel pirla perché è diventata scema pure lei, e mentre lo fissa scorrazzare verso il castello non si rende conto dell’orda di non morti che assaltano Drogon, poraccio; questo si scuote e cerca di prendere il volo, solo che Daenerys precipita di faccia. Non fosse per Jorah, inspiegabilmente sopravvissuto, sarebbe già poltiglia di Madre di Drago.

Almeno lei però trova un ruolo nella puntata e comincia a spadaccinare pure lei contro tutti gli zombie a fianco al suo amato Jorazzo.

Il Night King intanto si è unito agli Iron Maiden e ora marciano verso Bran pronti a scotennarlo.

Theon è rimasto solo, tutti i suoi uomini sono morti e Bran è ancora con gli occhi all’aria; torna appena in tempo per dirgli “grande zio, sei una persona vagamente decente. Ora puoi andare a morire per me, grazie.

E lui lo fa, prende la rincorsa come se dovesse partecipare alle Olimpiadi di salto in lungo, urla come un pazzo e si scaglia contro il King che non fa una piega, neanche un piccolo sobbalzo: lo sventra come un pesce e lo lascia morire così, solo nella neve. 

Jon nel frattempo ha deciso di impazzire completamente e mentre tutti cercano di rendersi utili lui cosa fa? Si piazza davanti a Viseryion che ormai ha demolito Grande Inverno e comincia a urlargli in faccia, muso a muso. 

Risultati immagini per game of thrones meme 8x03

Un mentecatto.

Il Night King insomma si avvicina a Bran pregustandosi la sua muerte, come noi tutti che non ne possiamo più di questo cretino utile quanto il balsamo per un pelato, solo che all’improvviso come uno scoiattolo volante arriva Arya alle spalle dello Zombie Capo. Cioè è proprio in volo, Arya in aria, che cerca di pugnalarlo come in una scena di Matrix. Il Re però mica è scemo come tutti i buoni quindi si volta e la afferra per la gola, ma lei che è scaltra come una faina si passa il coltello da una mano all’altra e SBAM, infilzato così, senza pensarci due volte.

Risultati immagini per game of thrones meme 8x03

Il Night King esplode, il suo esercito esplode, tutti salvi, bravi, annamo a casa.

Jorah schiatta tra le braccia di Daenerys

La puntata più lunga del mondo si chiude con Melisandrissima che si toglie la collana e, sola e solitaria, se ne va nella neve e muore. Meli, sei stata brava.

Fatemi sapere ragazzi, chi avete trovato più inutile? Jon o Bran? Io li odio, dovevano schiattare tantissimo per quanto sono stupidi!

Pubblicità

Autore:

Simpatica come una piaga da decupito e fine come un babbuino che si gratta il sedere. Se vi va di scambiare quattro chiacchiere, mandarmi mail minatorie o proporre una bevuta insieme: pensierispelacchiati@gmail.com

4 pensieri riguardo “Ciciarando di Game of Thrones 8×03: L’inutilità di Jon Snow

  1. Ho riso moltissimo per il post. L’episodio, ottimo dal punto di vista della realizzazione tecnica, è la fiera dell’inutilità a livello di trama. La cosa di Arya non mi è proprio andata giù. Zero totale.

    "Mi piace"

  2. Si può dire che tutta l’ottava serie lottava con uno scrittore assente (Martin non sa come finire i suoi libri o non c’ha più voglia) e con la “soluzione H”, ovvero quella adottata dagli sceneggiatori.. hanno scritto accaso, con delle trame accapocchia, o giù di lì. Secondo me neanche sapevano niente dei personaggi di cui scrivevano i dialoghi e le azioni. Tutto qua.
    Mai riporre speranze di una serie TV nei soli sceneggiatori da serie TV…

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...