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Pagellando la MotoGP #Brno: compriamo una vocale per la Repubblica Ceca.

 


Buongiorno! Pronti per una nuova pagella? Bene, partiamo da sabato come sempre con Valentino e Bautista che nelle FP4 usano la ghiaia della pista per smussarsi le nocche come si fa con i muri, prendendo poi parte alle qualifiche con qualche dito brasato e bucato.

Nuova puntata di Cotto e Impanato

Non fanno in tempo a partire le Q1 che Lorenzo ha già fatto dieci giri partendo a razzo supersonico, poi scende in pista Mr Marquez che ormai colleziona caschi rossi come io collezionavo figurine dei Pokemon e fa il tempo migliore del secolo aggiudicandosi la pole dopo un minuto dall’inizio.
Valentino va effettivamente lentino per quasi tutti e quindici i minuti salvo la fine, quando strappa la settima posizione sorprendendo un po’ tutti. Ma le sorprese più grandi sono Dovizioso e Iannone che si sono abbarbicati alla seconda e terza piazza, diamo un podio a questi due! Iannone tral’altro sfruttando la scia di Marc è pure stato primo per qualcosa come mezzo minuto, il tempo che Marc rifacesse il giro, chissà che emozione!
Pedrosa non l’hanno inquadrato neanche per sbaglio, Lorenzo a parte l’inizio promettente è riuscito a prendere solo la sesta posizione, degli altri si sa poco o niente.
Alla fine della fiera la griglia è questa: Marquez, Dovizioso, Iannone, Smith, Lorenzo, Rossi. Una cosa stravolgente.

Domenica:
A me piange ancora il cuore per Rins ma sorvoliamo e andiamo alla MotoGP che non posso mettermi a pagellare tutto quanto (o forse sì!?).
La partenza è un po’ un casino, Iannone e Dovizioso partono a palla di cannone mentre Marc come sempre scivola indietro fino al confine con la Slovacchia; tra i due ducatisti Jorge Lorenzo gode e si piazza primo comincia il suo tentativo di evasione.
Intato Crutchlow cade.
Strano…
Pedrosa quatto quatto si porta al secondo posto e poco dopo Marquez riemerge dagli inferi e tenta di sorpassare a destra e a manca ma si ritrova a fare i conti con Iannone che, porca miseria, vende cara la pelle infilandosi in angusti spiragli e sportellandolo brutalmente con una prova da vero macho.
Dani intanto realizza che quella può essere la sua grande occasione, quindi passa Lorenzo senza possibilità di replica, dice “ci vediamo al traguardo, sfigati” e fugge a razzo, anzi, razzissimo.
Lorenzo allora, son sicura, tira fuori l’artiglieria pesante per resistere all’assedio di Marc che… Non arriva. Passano i giri e non c’è Marquez, non è che l’ha già passato e non se n’è nemmeno accorto?!
No, Jorge, tranquillo, Marc è disperso da qualche parte tra te e Valentino!
Mentre Pedrosa conclude la gara e va a non sorridere a nessuno gli altri arrancano a finire la gara, con Valentino che -tiè- supera Marquez e si impossessa del terzo posto con un “fuck yeah” liberatorio. O almeno, secondo me l’ha detto.
Infine duello tra Andrea ed Andrea, che viene vinto da Andrea… Iannone! *unpopular opinion: quanto vorrei vederlo su una Honda!*

Non sono sicura che abbiate capito, quindi lo scrivo piano piano: non ha vinto Marc. E’ addirittura fuori dal podio. Credo che possiamo tranquillamente aspettarci carestie, Epidemie, inondazioni: la fine del mondo.
 
Oddio, Pedrosa ha i denti!

 

Dani “podio per uomini che non devono sorridere mai. E quando lo fanno è uno sforzo immane.” Pedrosa: 10
Dieci, dieci, dieci. Una gara praticamente perfetta dall’inizo alla fine. Parte benino, si fa largo a spintoni tra la folla fino ad arrivare alla preda, Lorenzo, poi lo segue di soppiatto per sorpassarlo senza problemi e mettersi in fuga più rapidamente di una gazzella nella savana. Brno è proprio il suo Habitat naturale, a fine gara riusciamo persino a vederlo sorridere per qualcosa come cinque secondi!

 

 

Jorge “eh ma ste Honda, cazzo” Lorenzo: 9
Parte maluccio, non si sa bene come ma si ritrova comuqnue primo e cerca di sgambettare via approfittando del traffico dietro di sè ma c’è poco da fare e dopo un po’ viene ripreso da Pedrosa. Tira come un forsennato per acchiappare Dani, se ci fossero stati altri cinquanta/sessanta giri ce l’avrebbe fatta…
Por fuera è tornato.
Immagino la frustrazione del trovarsi sempre una Honda davanti al naso… Jorge, eliminale. Infila qualcosa nei tubi di scappamento. 



Valentino “Hook” Rossi: 8
Presto gli daranno un uncino, me lo sento. Posso aprire una parentesi? Ma i giornalisti quanta poca fiducia hanno in Valentino? Io ho visto la foto della mano di Rossi dopo l’incidente, se fossi stata in lui credo mi sarei messa ad urlare “OMMIODDIO IL MIO MIGNOLO, DATEMI DELLA

Da grandi moto derivano grandi responsabilità

MORFINA” in preda ad un attacco di panico, ma stiamo parlando di un uomo che ha corso con una gamba a pezzi (!!!!!!) e ieri a leggere le notizie sembrava che stesse per correre esalando l’ultimo respiro. Quindi immagino che tutto questo sia dovuto al fatto che in caso Rossi avesse fatto una gara deludente tutti avrebbero detto “eh si ma in quelle condizioni…” quando lui stesso ha detto che non gli dava problemi. (non so come sia umanamente possibile, forse danno dosi di antidolorifico che potrebbero essere fatali ad esseri umani normali) ma tant’è. Quindi insomma, abbiate fiducia in Vale che non ha bisogno di gente che gli cerca alibi in caso di sconfitta.
Per il resto è un figo e basta, lotta ancora come se non ci fosse un domani ed è sempre bello vederlo correre. Non è colpa sua se la fanbase è uno schifo e i giornalisti quando si tratta di lui perdono i neuroni.

Marc “‘fanculo, ho comunque battuto più record di te” (riferito a chiunque tranne Agostini) Marquez: 6
La partenza è a rilento come sempre, poi noi tutti ci aspettavamo di vederlo rimontare a velocità fotonica invece si da al giardinaggio prendendo continuamente la terra in curva, forse si aspetta che real time lo assuma in un nuovo programma, “Circuiti da Incubo”.
Una cosa da dire c’è però: fa le cose fatte bene. Se vince, vince. Se no deve stare pure fuori dal podio.

 

Marc, tranquillo che lo sappiamo che quando sei in giornata (o in annata) fai faville.
10 per due cose: una è la risposta a Valentino. Quando il giornalista gli ha riferito il commento di Rossi “allora il mondiale è riaperto!” lui ha ribattuto “seh lo vediamo a Silverstone”. Sono fantastici.
L’altra è il modo in cui ha gestito le varie interviste, col sorriso e con l’umiltà di ammettere i suoi errori senza cercare astruse giustificazioni tecniche.

 

Andrea&Andrea: 8
Posso essere volgare un attimo? MINCHIA IANNONE.
Iannone vs Marquez, duello epico come Mew contro Mewtwo, spero ne facciano un film. O una serie.

Sportellate, morsi, mi aspettavo un dito medio da un momento all’altro (usato ovviamente per cavare un occhio all’avversario), una figata pazzesca insomma.
Dovizioso sta lì attaccato alla moto di Iannone per un po’ di giri, poi comincia l’assedio ma Iannone stavolta ne ha per quindici e chiude davanti a lui in quinta posizione. 


A voi è piaciuta la gara?? Vi aspettavate che fosse Pedro a beccarsi la vittoria o puntavate su Lorenzo? O su Rossi? O su nessuno!? In ogni caso ne vedremo delle belle sicuramente, alla prossima!
Vi metto un po’ di gif carine perché mi piace sempre vedere i piloti congratularsi tra loro. Magari stanno pensando cose tipo…


“ti strozzerei…”
 

 




“ora ti butto giu e lo faccio passare per incidente…”
 
“Dani, smettila che mi viene il mal di schiena ad abbracciarti”
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Pagellando la MotoGP #Non si sa più dove mettere Le Mans

Sorvoliamo sul titolo cretino e andiamo a sabato.

Una foto di Bradl

Ancora prima che le qualifiche inizino al primo posto della griglia troviamo il cartello “riservato a Marc Marquez“, e infatti Marc sfonda il muro del suono un altro record e si guadagna la prima posizione con SETTE DECIMI di distacco dagli altri. In caso il caps lock e il grassetto non bastino lo ripeto: sette decimi.

A seguire un Pol Espargaro in formissima, il Dovi parte terzo mentre quarto è Bradl che non so se avete notato, ma quest’anno secondo me si fa sempre più aggressivo gara dopo gara. A fine mondiale credo avrà le sembianze di un pittbull. Anche lui poraccio operato da poco fa comunque il suo, ebbravo Bradl!

Valentino e Jorge sono rispettivamente quinto e sesto, e il povero Dani -che a breve verrà incoronato pilota con più sfiga del mondo– è solo nono, cosa comprensibile visto che deve correre con un braccio solo.



Giunge domenica e allo spegnersi dei semafori si scatena l’inferno (mi sembra doveroso citare Meda almeno una volta a pagella)
Marquez parte in retromarcia e si fa un giro all’indietro passando da primo a nono, Lorenzo si infila qua e là a caso senza cognizione di causa e senza portarsi in posizioni decenti, Dani col braccio con ancora un bisturi dentro si tiene a distanza di sicurezza dagli altri…

 Andrea Dovizioso invece parte benissimo e si piazza avanti a tutti, seguito da Bradl incurante dell’operazione al braccio subita e Valentino.
Una partenza sorprendente, insomma.

Poco dopo Hayden si sfranteca a terra per un contatto con Iannone ma tanto cadrà pure lui qualche giro più tardi probabilmente grazie al malocchio lanciatogli da Nicky.

Rossi e Dovizioso rissano come se non ci fosse un domani, calci, pugni, dita negli occhi ma alla fine Valentino esce vittorioso dalla battaglia e si piazza primo e Dovizioso smette di combattere e ci dimentichiamo di lui fino alla fine, quando scopriamo che arriva ottavo al traguardo.

Continuano a succedere cose per un sacco di giri con Bradl e Pol che si contendono la posizion, ma a un certo punto Marquez si innervosisce per il traffico e comincia a infilare un pilota dopo l’altro come se fossero spiedini facendoci credere che andare in moto sia la cosa più facile del mondo, e quando Valentino va largo lo sorpassa senza neanche pensarci.
Poi parte la sua cavalcata solitaria da cowboy delle canzoni tristi e lo si rivede solo al traguardo quando quasi lo annegano con lo champagne. Se non puoi batterlo almeno annegalo, o qualcosa del genere.


Un palese tentato omicidio sul podio

Lorenzo intanto ha inserito il pilota automatico e si gode il panorama approfittando della bella giornata per scattare qualche foto qua e là dalla quinta posizione, che diventerà sesta quando Dani si renderà conto che potrebbe guidare la sua Honda anche con un solo dito, addirittura del piede.
Pol e Bautista si contendono la terza posizione e la vince Bau quindi al rookie spettano gloria e quarto posto.
Bella gara, finalmente. Sorpassi ovunque, Marquez che rimonta da un punto imprecisato alle spalle di tutti (forse parte addirittura da casa), Lorenzo che evidentemente si perde e va piano per non saltare le indicazioni, chi si spiaccica, chi salta sul divano ogni volta che mandano la pubblicità della GAS (okay, sì, sto parlando di me)…

Marc partire bene è troppo mainstreamMarquez: 10 e lodissimo. 

Ti fidi di me,Marc?

Probabilmente gli avevan detto che le gare stavano diventando noiose e che il pubblico cominciava a prendersela con la Honda quindi ha saggiamente deciso di partire contromano e pirleggiare un po’. 
Esce largo in più curve facendoci credere che forse il primo posto potrebbe essere di qualcun altro e che lui si sia scolato qualcosa prima di montare sulla Honda ma in realtà la sua è una simpatica burla e quando si rende conto che sta per fare tardi per la replica di Dragon Ball si catapulta a casa passando dal traguardo.
Dico solo: cinque su cinque.


Valentino “no ma sono troppo vecchio eh” Rossi: 9
Quando il Dottore è preso bene non ce n’è per nessuno (se non per Marquez). Prende quasi a schiaffi Dovizioso e poi fila via cercando di porre un distacco tra se e lo squalo Marquez che riesce a superarlo solo perchè non guida una moto ma un bolide supersonico.  Comunque non si arrende e quando gli dicono che un certo Bau Bau si sta avvicinando al suo tubo di scarico si rimette in fuga meglio di un cerbiatto braccato dai cani. 
Bravissimooooooooooooo!


Alvaro “oddio sono sul podio” Bautista: 8.5
Ci chiedevamo tutti che fine avesse fatto Bautista (e dire che ignorare la sua moto color pugno-in-un-occhio non è facile), personalmente mi stavo per rivolgere a “chi l’ha visto”. E lui prontamente cosa fa? Esce dall’ombra e dalle retrovie infilando piloti qua e là fino ad arrivare alla terza posizione.
Bravo Bau. Perdo sempre dei decimi di vista a seguire la tua moto ma ti apprezzo!


Dani “sono rotto ma ci sono più o meno Pedrosa:  non so che voto dare.
Considerando che aveva un braccio mezzo amputato e che non è salito sulla moto per dieci giorni quello che ha fatto oggi è fico ma, Dani, parlo da persona che di moto ne capisce poco eh, ma secondo me se cominciassi a spingere un po’ prima del ventesimo giro sarebbe meglio per tutti, te compreso…


Un esemplare maschio di Dani Pedrosa distrutto dopo la gara. Qualcuno vada ad abbracciarlo.


Jorge “ma devo proprio correre? preferirei andare a piedi” Lorenzo: 5. Anche meno.
Gara più anonima della mia verifica di matematica a cui non avevo messo il nome per la vergogna.
Era palese che avrebbe preferito essere in spiaggia a bere qualcosa piuttosto che in sella alla sua moto. Comprensibile visto il caldo, dai. La prossima volta Jorge possiamo andare a prenderci un gelato assieme se vuoi.


Speriamo ritrovi la pace interiore ed esteriore con la moto e con la Yamaha perchè un Lorenzo così non si può proprio vedere. Dov’è il Lorenzo che gareggia con i chirurghi che gli operano la spalla in corsa per non darla vinta a Marc?


Ottimissimo week end anche per Pol Espargaro, già alle qualifiche aveva fatto un tempone, in gara è arrivato quarto… Mucho bien!
Il Dovi si è perso a un certo punto della gara, Bradl non riesce ad essere particolarmente competitivo e arriva settimo, Cal non ci ha neanche provato, io ho la febbre e quindi chiudo qui questo post un po’ delirante.


Speriamo che la tappa al Mugello porti buone cose, ci si vede in quel dì di giugno!