Argh ergh irgh orgh e anche urgh.
Questo post, vi avviso, sarà lungo, acido e con un bel po’ di improperi perché questo film mi ha messa veramente a durissima prova; credo che un qualcosa di così brutto non lo avessi ancora visto e sicuramente non al cinema.
Se state pensando di andare a vedere Slender Man, non fatelo.
Piuttosto virate a qualche attività più divertente e meno straziante, tipo spararvi a un dito alla volta, ascoltare tutti i discorsi di Berlusconi al Parlamento Europeo, farvi la ceretta alla testa, dar da mangiare ai pirana usando il vostro corpo come mangime… Insomma, cose di questo tipo che sono sicuramente un intrattenimento migliore rispetto a quella cloaca che non è altro Slender Man, film di Sylvain White (vi state chiedendo chi sia? Anche io.) c’è qualche attrice giovanissima famosina (la rossa, l’unica che sa vagamente recitare, io l’avevo molto apprezzata in “Ouija” di Mike Flanaghan).
Ma passiamo al film, che fremo dalla voglia di farvi capire quanto sia brutto.
Il film comincia con quattro ragazze e alcune delle battute più trite, ritrite, fastidiose e PER NULLA DA GIOVANI, CAZZO.
La Rossa e un’altra sono lì a cincischiare quando una delle due starnutisce: “Ma tu lo sapevi che i pellegrini pensavano che starnutendo espellessi i demoni dal tuo corpo? Per questo non starnutisco mai, voglio tenerli tutti nella mia anima.”
“Esemplari di maschio primitivo da esaminare da vicino”
Le ragazze si avvicinano a ‘sti esemplari di maschi e per fare le simpatiche: “Oh, io lo so cosa vi fate stasera… una sega di gruppo!”
MA CE LA FACCIAMO NEL 2018 A INVENTARE DEI DIALOGHI CHE SIANO NON DICO STREPITOSI, MA QUANTOMENO VAGAMENTE CREDIBILI?
Ma questa gente ha mai interagito con un adolescente o li hanno solo visti in fotografia? E a parte tutto, chi mai parlerebbe così nella vita vera!? Ma porca merda, guarda te se io mi devo infuriare già ai primi tre minuti di film.
Poi una di queste cretine a caso torna a casa dai genitori e sorellina e viene fuori che lei corre i 1600 metri. Questa informazione io l’avevo immagazzinata pensando già cose tipo “ah quindi lei sarà quella che correndo come Beep Beep si salva le chiappe?”
Beh, spoiler: questa informazione non c’entra un cazzo. Non verrà mai più detto nulla riguardo la corsa. NIENTE.
Ma vi rendete conto che la gente viene pagata un sacco di soldi per scrivere dialoghi che non portano da nessuna parte? Ma tu puoi occupare minuti di film con informazioni che non servono!? E’ come far vedere una pistola che viene messa da qualche parte, uno si aspetta che a un certo punto venga utilizzata, e invece nessuno la tocca più. MA OOOOH??

Poi c’è una parte aberrante in cui ‘ste deficienti parlano di porno femminista e dicono proprio “eh sono i film pee o poo ma dalla nostra prospettiva”.
Ora, lo vedete tutti che è un problema descrivere così il porno femminista o devo passare io per nazi?
Cerco di dirlo con calma, come una lady. Come una persona con cui si può avere un dialogo.
Allora. Non è che se mostri una scena di violenza inaudita ma lo fai dal punto di vista della vittima allora diventa una scena non violenta e addirittura a favore della vittima. Rimane una scena violenta di uno che pesta un altro.
Quindi se tu prendi un porno in cui un uomo piscia addosso a una donna, la umilia, le lancia i suoi escrementi addosso e fai comunque vedere il piacere dell’uomo in tutto questo, RESTA UN CAZZO DI PORNO NON FEMMINISTA.
Se vuoi fare un porno femminista devi fare in modo che queste pratiche diano CHIARAMENTE, INNEGABILMENTE piacere anche alla donna, o che le piaccia da matti la situazione, che sia consenziente, che la cosa LE VADA BENE. Okay? Qualcuno può spiegarglielo, per favore?
Ma di cosa stiamo parlando, tanto è solo un film del cazzo che vedranno i ragazzini senza capire niente di queste cose, quindi perché alterarsi, Sara.

Va beh, ste quattro gallinacce si mettono a fare ricerche su Slenderman, ovvero questa creatura che a quanto pare porta alla pazzia e alla morte chiunque lo evochi; la ragazza rossa (Katie) deficiente come non mai decide di evocarlo guardando il video apposito (si sa come si dice, no? Rossa di capelli vogliosa di Slendermanelli).
Guardano ‘sto video inutile -fa molta più paura un qualsiasi video di Salvini, giuro- ma loro rimangono “toccate” dal maligno e cominciano a fare sogni pazzerelli. No, non pazzerelli come i miei che vedono coinvolti due o più attori fighi, pazzerelli nel senso di “solo vagamente inquietanti”.
Una settimana dopo la coglionazza, la rossa, è sparita.
MA MENO MALE!!! Giustizia divina.
Una notte il padre alcolizzato della Rossa entra a casa di ‘sta demente, quella di cui io non mi ricordo assolutamente il nome e non ho intenzione di cercarlo, e comincia a chiedere dov’è sua figlia, perchè la stanno nascondendo, bla bla bla e la prende per le spalle; a questo punto questa sclera come una pazza, neanche lui avesse cercato di girare un porno femminista con lei, e scappa con la sorella chiamando la polizia.
Se ci trovate un senso in queste scene chiamatemi, grazie.
Le amiche cretine cominciano a dire “maaaa se c’entrasse il video?” “Nooo macheddici ti pare?” “Ma vaaa quale video? Io non ho visto niente”
Insomma, fanno le gnorri.
Quindi seguono scene di loro che vagano per la città da sole, di notte, nei posti meno illuminati del mondo senza alcuna supervisione dei genitori e vanno pure a intrufolarsi nella casa della scomparsa, con il padre “pericoloso” della rossa che dorme sul divano; il grandioso piano per entrare senza farsi vedere da lui è che una lo distragga e le altre si intrufolino.
Ora qualcuno mi dice che cazzo di piano è andare a parlare con un uomo chiaramente problematico che è pure entrato in casa di una di loro di notte “aggredendola”!? A parte che ‘sto poveraccio non fa niente di male anzi è tutto un cucciolino “grazie per essere qui, apprezzo l’aiuto…” ma non ha un minimo di senso!!!
Proseguo se no non ne usciamo più, in camera della rossa prendono un pc in cui ci sono video di bambini che in qualche modo vedono Slender Man e poi sono spariti e le nostre eroine non è che dicono “oh, merda, sarà forse il caso di mostrarlo alla polizia visto che è quello che è successo anche alla mia amica” , se lo tengono per loro PERCHE SONO DELLE CRETINE COL CERVELLO ATROFIZZATO DALLA DROGA.
Poi si mettono a leggere le chat della Rossa e ispezionarle in computer.
Ora.
Se io sparissi e qualcuno frugasse nel mio pc io tornerei indietro in qualunque modo soltanto per ucciderlo. A parte che troverebbe solo siti porno e racconti lasciati a metà, ma mi darebbe un fastidio allucinant.
Il personaggio principale, Wren (che cazzo di nome è Wren, ma porca puttana) giuro che diventa sempre più insopportabile fotogramma dopo fotogramma. Lei è l’unica che crede a sto persoanggio strano, che fa ricerche come Bella di Twilight, che cerca di convincere le altre a fare un altro rito per riprendersi l’amica Rossa… Oh zia ma ti calmi?
A parte che è chiaramente Rory Gilmore un po’ più povera e un po’ più bruttina, quindi io continuavo ad aspettarmi che dicesse di voler andare ad Harvard e uscire con Dean… Alla fine rompi che rompi le altre, con le balle che rotolano ovunque, accettano di fare ‘sta seconda riunione macabra.

Come delle deficienti si bendano e vanno in questa foresta che non si sa dove sia, non si sa come ci arrivino ogni volta, non si sa niente, e una volta lì in mezzo al nulla si bendano.
Una cosa devono fare, una sola: tenere sta cazzo di benda sugli occhi qualunque cosa succeda perché se lo guardano in faccia SlenderMan si impossessa di loro.
Secondo voi quanto regge la nera (perché sono sempre i neri quelli che non sanno seguire le regole, ormai si sa) a togliersi la benda e guardarsi intorno COME UNA COGLIONAZZA QUALUNQUE?
Ve lo dico io: tre secondi. Netti.
Al primo suono che sente è già lì a occhi spalancati.
Solo che essendo una più rincoglionita dell’altra appena questa strilla e si mette a correre le altre lanciano via le loro bende e cominciano a correre TOTALMENTE A CASO E SENZA LOGICA ALCUNA per la foresta.
Tra l’altro scena che: 1) non fa paura per un cazzo e
2) non ha senso per niente perché ‘ste pagliacce hanno una torcia ciascuna e porca puttana tu non vedi quella con la torcia a venti centimetri da te finché non vai a sbatterci contro con tanto di strillo che serve giusto per cercare di spaventare noi spettatori?
Ma io non lo so cazzo, ma uno spunto nuovo in questo film? Anche solo uno, per farci vedere che ci avete creduto almeno per mezzo secondo in questa produzione?
Tra un dialogo di merda e l’altro ci si rende conto che la nera è sempre più strana (“non ho visto niente, sto benissimo, gnè gnè” SI IL CAZZO NON HAI VISTO NIENTE, ORMAI TI ATTACCHI E TIRI FORTE, BELLA) e una sera riceve un video o una chiamata o non so che cosa, fatto sta che sullo schermo del suo cellulare c’è casa sua vista da fuori e lei che va alla finestra e poi si vede qualcuno che sale le scale, bla bla bla, che paura mamma mia, e finalmente vediamo questo spaventosissimo essere. (altra scena veramente pietosa con lei che chiaramente sola davanti alla telecamera deve far finta di essere terrorizzata e tenuta per il collo… Mamma mia, brividi. Brividi di schifo.)n più questo essere non è niente di nuovo, perché é palesemente un Dissennatore appena uscito da Azkaban.
UGUALE.
Manca solo il mantello.
MA CE LA FACCIAMO!? MA POSSO PAGARE DEI SOLDI PER VEDERE UN DISSENNATORE A SPASSO PER L’AMERICA?
L’altra tizia che nessuno si fila intanto viene invitata da un ragazzo a casa sua e lei se ne sbatte potentemente le natiche del fatto che c’è un’ombra inquietante ovunque lei vada, accetta perché non si può resistere al richiamo del pene.
Va a casa di sto qui e cominciano a limonare sempre più duro finchè, mezzi nudi, non si ritrovano avvinghiati solo che lei viene presa da una visione provocata da SlenderMan e slcera di brutto, urla, strepita, fa la pazza.
Qui c’è l’unica scena che un pochino di reazione suscita ma solo perché il tizio si trasforma in un coso veramente bruttino, ma niente di più.
Tra l’altro poveraccio si alza di scatto urlando “non ti ho fatto niente!” perché a quanto pare ogni uomo al mondo ora non ha chiara la differenza tra il “provarci” e il “molestare”. (Mamma mia quanto vi prenderei a schiaffi voi che dite queste cose, schiaffi perenni).
Intanto quella cogliona di nostra conoscenza, Wren, è in biblioteca a vivere un’altra scena veramente pietosa e che fa venire il latte alle ginocchia in un chiaro tentativo di rubare il lavoro alle mucche da mungere.
La Parmalat dovrebbe far vedere questo film ai dipendenti, raddoppierebbe la produzione.
COMUNQUE sta scena di melma in cui viene inseguita qua e là tra gli scaffali (cioè ragazzi capite che innovazione? Che guizzo geniale? Un inseguimento tra degli scaffali di una biblioteca buia e solitaria, io non so come gli sia venuta in mente una scena del genere, Christopher Nolan cazzo prendi esempio! Tarantino, guarda qui! Prendete appunti, ragazzi, è così che si fa il cinema.)
Scusate so di essere acidella stavolta ma mi ha davvero innervosita tantissimo questo film.
Poi non succede niente per un sacco di tempo aleggia soltanto questa atmosfera cupa che, onestamente, aveva rotto le balle già dieci anni fa figuratevi adesso; saltiamo cose inutili saltiamo cose inutili e ad un certo punto la sorella di quella di cui non ce ne frega niente (allora non so il nome della sorella come potete pensare che mi interessi come si chiama questa?) comincia a stare male.
Si è rotta le balle anche lei di essere in questo film? Probabile, ma non è per questo che sta male: a quanto pare quella pirla di Rory Gilmore 2 la vendetta ha cercato di contattare di nuovo Slenderman con la sorellina di quella senza nome. Brava stronza, tira in ballo pure una bambina! Ma vedi che devi morire!?
Incazzata come una biscia questa qui di cui non so il nome va da Wren, Dren, come cazzo si chiama e la trova sul davanzale della finestra, mezza in trance.
Ora.
Secondo voi almeno in questa situazione UN DIALOGO DECENTE SONO RIUSCITI A METTERLO?
NO.
Sapete cosa dice la tizia senza nome a Wren?
“Wren, dammi la mano, rischi di cadere così!”
…
Rischi di cadere.
RISCHI DI CADERE.
Minchia ma sei stata tu a cadere, di testa, quando eri piccola!
Poi Wren tutta piangente dice “non basta dargli qualcosa a cui teniamo, lui vuole noi!”
E l’altra fa la faccia terrorizzata e sconvolta.
Io ero in subbiglio. Sberequeck.
FATEMI CAPIRE, IN QUESTI IN QUESTI OTTANTA MINUTI DI PURA AGONIA VOI NON AVEVATE ANCORA NEANCHE CAPITO CHE VOLEVA ACCHIAPPARE PURE VOI? Cosa pensavate stesse succedendo, razza di deficienti acefale dal quoziente intellettivo di un ameba? UNA PARTITA A GUARDIA E LADRI? DEFICIENTI CONTRO TIZIO INQUIETANTE?
Madre de Dios, che fastidio.
Scema e più scema sono lì a scambiarsi sguardi di panico per circa mezz’ora quando poi SlenderMan si palesa e lo sentono al piano di sotto che muove oggetti, fa cose ignote, si guarda un film.
Io vi giuro che sono con le mani tra i capelli mentre scrivo questa roba perché per me è allucinante che ancora facciano film di questo livello.
Dicevamo, Slendy è al piano di sotto e la nostra eroica Wren, salvatrice della patria sapete cosa fa?
…Chiude la porta a chiave.
Ragazzi io me ne vado.
Io giuro che qui ho detto ai miei amici “sentite, io vi aspetto fuori” ma loro mi hanno costretta a rimanere.
Sinceramente non mi ricordo cosa succede poi ma tipo niente di importante e alla fine si ritrovano ancora in questa cazzo di foresta che non si sa dove sia, i genitori non si sa dove siano, a nessuno frega una mazza di queste qui (piuttosto comprensibile) e la nostra nuova protagonista -perché non è più Rory la protagonista, è la Senza Nome- ha finalmente un lampo di genio e capisce che per salvare la sorellina lei si deve sacrificare.
Ora io descrivo la scena così come accade, storpio solo il dialogo, parola d’onore che il resto succede tutto. Preparatevi.
Quindi spalle dritte, mento in alto, occhi fissi verso SlenderMan gli fa “Oh, zio… prendimi. “
Slendy allora, giustamente, si trasforma un po’ in un mostriciattolo tipo ragno, pronto a magnarla/catturarla/fare quello che deve fare… E LEI SE LA DA A GAMBE!!!
GIURO!!
Io a questo punto stavo ululando dal ridere in sala cinema, non ci potevo credere.
E’ scappata! MA CAZZO!
Ha cominciato a correre come una lepre “tieni mia sorella, addios!” e via come una scheggia.
MA LO VEDI CHE SEI UNA PIRLA?! NON RIESCI NEANCHE A SACRIFICARTI PER BENE! SEI PEGGIO DI HARRY POTTER!
Fatto sta che comunque Slendy ci fa un favore e la acchiappa lo stesso ponendo fine a questa merda di film.
Sorellina salva, tutte le pirle morte, fatemi uscire da qui.
Mamma mia ragazzi… Mamma mia.
Sto male.
Questo film mi ha lasciata veramente provata, perché io non posso credere che ancora oggi si creino dei prodotti di questa qualità che non è bassa, è infima.
Attrici che non sanno neanche cosa voglia dire recitare, hanno una sola espressione per tutto il film e quando dovrebbero mostrare terrore o sgomento fanno solo delle smorfie; i dialoghi sono veramente inaccettabili, la trama FA SCHIFO -detto onestamente-, Slender Man non hanno saputo renderlo per niente, e cosa ancora più importante nessuno ha avuto paura mai, neanche per mezzo secondo. E non lo dico per fare la spocchiosa, se facesse almeno paura sarebbe l’unico punto positivo di questo film, ma vi assicuro che è anche al di sotto del livello dei film dei “Piccoli Brividi”, che a modo loro facevano paurissima a noi ragazzini pischelletti.
Bocciato su tutta la linea, io non posso credere di aver speso dei soldi per guardare questa cosa.
Scusate se sono stata moooolto schietta, volgarotta ecc ecc ma ormai dovreste essere abituati. Se invece a voi è inspiegabilmente piaciuto… non so, volete il numero del mio psichiatra? Vi sfido a trovare tre cose positive di questo film. VI SFIDO.
Alla prossima, spelacchiatissimi, dopo questo non andrò mai più al cinema a guardare horror. MAI. PIU.