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Letture, film e serie tv!


Aaaah che periodo altalenante! Un momento ci sono, poi no, poi sì… Un casino insomma. Un fantasma.
The Phantom of the Internet, altro che Opera.
Ma parliamo di cose vagamente interesting, va là, perché in questo ho visto, letto e comprato (soprattutto comprato, temo) un sacco di robbbba.

Serie tv

  • Fortysomething: Serie molto inglese e molto comedy, una cosina leggera dunque, almeno stavolta.
    La serie è del 2003 ed è di… Hugh Laurie! Er Dottor Aus, capite? Gregory House, scorbutico, con il bastone… Lui! Che è un attore in grado di fare un po’ qualunque cosa, dal drammatico al comico senza alcun problema.
    Qui interpreta la parte di un uomo in crisi di mezz’età e lo si vede affrontare problemi con la moglie, con il lavoro e con i figli (tra cui il più grande è interpetato da un giovanissimo e allampanatissimo Benedict Cumberbatch. Già solo questo è un motivo per guardarla, no?).
  • Mozart in the Jungle: Altra serie tv leggerina e molto, molto carina. Si è capito che a sto giro non ho voglia di drammi?
    Qui si segue la giovane Hailey alle prese con il suo sogno di diventare una grande oboista ed entrare in un’orchestra prestigiosa, ma soprattutto la si segue alle prese con un grandioso maestro d’orchestra appena arrivato alla New York Symphony:
    Bella, simpatica, piacevole. Datemi la seconda stagione.

  • Gotham #2: Minchia che inizio. Per ora sono uscite solo quattro puntate, ma queste quattro sono puntate bomba, trust me.
    Che devo dire, si sa chi è il protagonista assoluto di questa stagione… Il Joker. Alla faccia tua, Jared Leto.
    Sì, lo odicchio perché ha vinto un Oscar, va bene? Sono una brutta persona.
    Comunque inizio stagione con il botto, non vedo l’ora di scoprire come si evolveranno le cose!

  • The Bastard Executoner: Nota dolente di questa lista. Ho atteso con ansia questa serie perché mi sembrava una figata, lo dico sinceramente, ma sono rimasta delusissima. Okay che ho visto solo tre puntate, ma… Che noia! Che barba! Che brutto!
    Spargimenti di sangue piazzati a casissimo, scene dalla dubbia utilità, una storia che non parte… Meh, meh, meh.
    Mi rendo conto di essere una rompiballs, ma non possono avere tutti costumi e facce sporche di fango, sudore, fatica, mentre i protagonisti sono lindi e curatissimi come appena usciti dall’estetista. Mi ammazzi l’atmosfera così, diamine.
    Da rivalutare, ma senza fretta.

Libbbbri (in lettura)

  • Il piccolo amico di Donna Tartt: sono all’inizio inizio quindi non posso dare pareri, però una cosa la posso dire: la Tartt scrive proprio bene. Dio di illusioni mi era piaciuto tantissimo, questo promette bene.

  • Niceville di Carsten Stroud: questo libro lo sto leggendo un po’ senza logica, nel senso che è quello che ho in borsa e leggo quando ho qualche momento morto ma non la sera quando vado avanti con la Tartt o Il trono di spade. Non mi fa impazzire la scrittura di Stroud ma la trama per ora mi spinge avanti.

  • Il trono di spade-Tempesta di spade di George Martin: la mia scalata al tronazzo di spade continua, un po’ a rilento ma continua. E’ sempre tutto una figata, sia chiaro, ma in alcuni momenti dopo quattro libri la prospettiva di averne altri tremila prima di giungere alla conclusione non sembra più così entusiasmante.


    Filmozzi


  • Non avere paura del buio di Guillermo del Toro: MEH. In attesa di Crimson Peak mi sono detta “guardiamoci qualcosa di questo toro, no?” e in tv è capitato a fagiuolo questo film.
    Purtroppo.
    Mi aspettavo un bell’horror inquietante al punto giusto e invece sembrava un film per un pubblico dai tredici ai quindici anni.
    Brutto. Fatto male. Noioso. Mai paura. Bocciato. 

    Sembra ‘na figata dalla locandina, eh?


  • The Martian di Ridley Scott: Ridley, quoque tu? Come hai potuto? Io mi fidavo di te, quasi ciecamente! E tu cosa fai? Un film brutto. Ma brutto brutto -per me- eh. Volevo strozzarmi con la cannuccia della coca cola, in sala. Nessuna emozione, due ore di costrizione, scene senza senso… No, no, no. Ridatemi le due ore perse.
    Locandina letta con il tono di Alfie Boe in Les Miserables

    Questi sono i miei ultimi movimenti, voi cosa avete letto/visto/seguito?
    Presto post di recensioni varie ed eventuali 🙂

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Autore:

Simpatica come una piaga da decupito e fine come un babbuino che si gratta il sedere. Se vi va di scambiare quattro chiacchiere, mandarmi mail minatorie o proporre una bevuta insieme: pensierispelacchiati@gmail.com

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